I porti e i terminal hanno affrontato significativi rischi cibernetici, evidenziati da incidenti come gli attacchi ransomware che hanno interrotto le operazioni globali nel 2023. I sistemi complessi che supportano l’efficienza portuale, dal tracciamento delle merci alla gestione doganale, sono vulnerabili alle attività dei criminali informatici che possono fermare le operazioni e compromettere dati sensibili. In risposta a queste sfide, nuove regolamentazioni in materia di cybersecurity sono state implementate all’inizio del 2024, sottolineando la necessità di una gestione del rischio migliorata. Pertanto, l’assicurazione cibernetica specializzata è sempre più vista come essenziale per mitigare le potenziali ripercussioni finanziarie derivanti da minacce digitali nel settore marittimo.
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