Alla fine del terzo trimestre del 2024, la Borsa valori irlandese (Euronext Dublin) rappresentava il 38% del mercato globale dei sukuk, in calo rispetto al 41% dell’anno precedente, secondo Fitch Ratings. La borsa ha elencato circa 90 miliardi di dollari in sukuk in valuta forte, registrando un aumento del 5,2% rispetto all’anno precedente. Nonostante le favorevoli condizioni normative, il settore della finanza islamica in Irlanda rimane limitato a causa di una piccola popolazione musulmana e della mancanza di banche islamiche a pieno titolo. I sukuk quotati su Euronext sono principalmente dominati da emittenti degli Emirati Arabi Uniti, della Turchia e dell’Arabia Saudita, con una significativa preferenza per i titoli denominati in dollari statunitensi.