Un giudice federale del Texas, Reed O’Connor, sta esaminando l’accordo di patteggiamento di Boeing relativo ai due incidenti fatali del 737 MAX, sollevando preoccupazioni riguardo alla politica di diversità e inclusione del Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti inclusa nell’accordo. L’accordo, che richiede a Boeing di dichiararsi colpevole di cospirazione per frodare i regolatori, ha incontrato opposizione principalmente dalle famiglie delle vittime degli incidenti, che sostengono che manchi di responsabilità adeguata nei confronti di chi è responsabile. O’Connor, noto per le sue sentenze conservative, si appresta a valutare le implicazioni di questa politica di diversità nel contesto dell’accordo di patteggiamento, con alcuni esperti legali che suggeriscono che potrebbe utilizzare questo momento per esprimere le sue opinioni su questioni culturali più ampie. Boeing, sotto un controllo continuo, non ha ancora commentato la questione, mentre il tribunale attende argomentazioni aggiuntive dalle parti coinvolte.