Le autorità finlandesi stanno indagando sui danni a cavi sottomarini dopo che il petroliera Eagle S, sequestrata, ha lasciato segni sul fondale marino. Si sospetta che uno dei suoi ancoraggi abbia reciso una linea elettrica cruciale tra Finlandia ed Estonia, suscitando preoccupazioni per la sicurezza delle infrastrutture nel Mar Baltico. Le indagini continuano in un clima di crescente tensione geopolitica. Fonte e dettagli della notizia